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Ultime note di rilascio sul Web | |
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Queste note di rilascio potrebbero essere non aggiornate. Per vedere le ultime note di rilascio per Fedora, visitare: |
Una visita guidata ricca di immagini e video di questa nuova entusiasmante versione è disponibile su http://fedoraproject.org/wiki/Tours/Fedora9.
Per un sommario meno tecnico e più amichevole dei cambiamenti importanti in questa versione, fare riferimento a:
Questa versione include nuove significative versioni di molti prodotti chiave e tecnologie. Le seguenti sezioni forniscono una breve panoramica dei principali cambiamenti dall'ultima versione di Fedora.
Fedora include diverse spin differenti, che sono varianti di Fedora create da uno specifico gruppo di pacchetti software. Ciascuna spin possiede una combinazione di software adatta alle esigenze di uno specifico tipo di utente finale. Oltre ad una piccolissima immagine boot.iso
per l'installazione via rete, gli utenti hanno le seguenti scelte di spin:
Un immagine regolare per gli utenti desktop, workstation e server. Questa spin fornisce un metodo di aggiornamento ottimale ed un ambiente noto agli utenti delle precedenti versioni di Fedora.
Una delle diverse immagini Live che possono essere avviate da un disco o dispositivo flash USB, e se lo si desidera possono essere installate su disco rigido. Fare riferimento alla sezione "Live" per maggiori informazioni sulle immagini Live.
Altre spin personalizzate sono disponibili su http://spins.fedoraproject.org. Queste immagini Live possono essere usate su dispositivi USB mediante l'utilità livecd-iso-to-disk disponibile nel pacchetto livecd-tools.
Le diverse versioni di Fedora sono anche disponibili via Jigdo. Questo metodo di distribuzione può migliorare la velocità di scaricamento delle immagini ISO di installazione. Invece di attendere il completamento dei download torrent, Jigdo ricerca i mirror più veloci che può trovare attraverso l'infrastruttura Fedora Project Mirror Manager, ed esegue il download dei frammenti mancanti da questi mirror. Per ottimizzare la ricerca di questi frammenti, si può dire a Jigdo di scansionare un DVD o un CD di cui si dispone, ed eliminare i download ridondanti. Questa caratteristica diventa particolarmente utile se:
Si esegue il download di tutte le versioni di test e quindi si desidera ottenere la versione finale, in questo caso si dispone già del 90% dei dati per ciascun download successivo.
Si esegue il download sia del DVD che del gruppo di CD, in tal caso il DVD contiene il 95% dei dati necessari al gruppo di CD.
Si esegue il download di qualsiasi combinazione citata in precedenza.
Questa versione presenta GNOME 2.22. GNOME ora include un utilità per la creazione di foto e video con la webcam chiamata Cheese, migliorato supporto di rete, una nuova applet orologio internazionale, il supporto per Google Calendar ed etichette personalizzabili in Evolution, un nuovo visualizzatore per i desktop remoti, migliorate caratteristiche di accessibilità, e l'integrazione di PolicyKit.
KDE 4.0.3 è disponibile sia nell'immagine KDE Live sia nel DVD regolare.
Xfce 4.4.2 è disponibile come parte di questa versione.
NetworkManager 0.7 fornisce un supporto migliorato per la banda larga mobile, inclusi i dispositivi GSM e CDMA, ed ora supporta molteplici dispositivi ed il networking ad-hoc per la condivisione delle connessioni. Ora è abilitato per impostazione predefinita sulle installazioni da DVD, CD, rete, ed immagini Live.
Il programma di installazione Fedora, Anaconda, supporta ora il ridimensionamento della partizioni per i filesystem ext2/3 ed NTFS, la creazione e l'installazione su filesystem criptati, modalità di ripristino migliorata con FirstAidKit, locazioni indipendenti per il secondo stage del programma ed i pacchetti software. Un immagine boot.iso
più grande e ridisegnata, in parte per questa ragione, presenta un programma di installazione di secondo stage.
Le immagini Live USB supportano ora la persistenza, affinché i dati e le impostazioni utente possano essere preservate dopo il riavvio.
PackageKit, un nuovo gruppo di strumenti grafici e per la console per la gestione multi distribuzione del software, è installato per impostazione predefinita in questa versione di Fedora. Il programma grafico di aggiornamento PackageKit è disponibile al posto di Pup. Grazie a PackageKit , le prestazioni di yum
sono state significativamente migliorate.
FreeIPA rende più facili l'amministrazione dell'auditing, dei processi di gestione dell'identità e delle policy, fornendo interfacce basate sul web ed a linea di comando e strumenti gestionali per facilitare l'amministrazione del sistema. FreeIPA combina la potenza del Fedora Directory Server con FreeRADIUS, MIT Kerberos, NTP e DNS per fornire una facile e pronta soluzione.
Ext4, la prossima versione del maturo e stabile filesystem ext3 in questa versione è disponibile come opzione. Ext4 presenta migliori prestazioni, capacità di storage più elevata e diverse altre nuove caratteristiche.
Questa versione di Fedora usa Upstart, un demone basato sugli eventi, al posto di /sbin/init
.
Firefox 3 ha diverse grandi migliorie che includono un look and feel nativo, l'integrazione con il desktop, la nuova posizione per i bookmarks, ed una barra degli indirizzi rielaborata.
L'ambiente Java completamente gratuito ed open source OpenJDK 6 è installato per impostazione predefinita. IcedTea 7, derivato da OpenJDK 1.7, non è più il predefinito. IcedTea include un plugin per i browser basato su GCJ, che è disponibile sia per le architetture x86 che x86_64. GCJ è ancora predefinito sull'architettura PPC.
OpenOffice.org 2.4, con molte nuove caratteristiche, è disponibile come componente di Fedora 9.
Fedora ora include Perl 5.10.0, che presenta una minor richiesta di memoria ed altri miglioramenti.
Fedora ora include TeXLive per sostituire la vecchia, non più mantenuta distribuzione TeX.
Fedora 9 presenta un nuovo kernel basato sulla versione 2.6.25.
I crash del kernel possono essere automaticamente segnalati a http://www.kerneloops.org/ e diagnosticati in modo amichevole mediante il pacchetto kerneloops installato per impostazione predefinita. le firme dei crash sono comunemente riferite come oops in Linux.
Il lavoro sull'avvio e l'arresto in X ha prodotto migliorie degne di nota.
I piani proposti per la prossima versione di Fedora sono disponibili su http://fedoraproject.org/wiki/RoadMap.